Calore di un abbraccio

La città le era sembrata un formicaio calpestato, con migliaia di formiche impazzite e senza meta. Aveva desiderato a lungo il momento di riposarsi in casa. Lui la sentiva stanca e indispettita dalla giornata. La avvolse nel suo abbraccio da dietro, offrendole il calice di Pinot fresco che aveva in mano. Lei lo posò. Non era del vino che aveva bisogno, ma del calore di quelle braccia calde e accoglienti. Sospirò profondamente mentre accarezzava la sua barba leggera con la guancia. Le scorrevano davanti agli occhi, in quell'istante, tutti gli anni trascorsi insieme. Le mille delicate attenzioni, i sorrisi del cuore, i litigi, il desiderio e la passione. E pensò a come un abbraccio potesse cambiare una giornata.