Campagna elettorale 2018: iniziamo malissimo
Rivedo un telegiornale dopo tre giorni di silenzio e mi viene già la nausea:
1. Di Maio propone multe salatissime (100mila euro!) per i grillini eletti che escono dal partito e rassicura i cittadini che lui "proporrà una norma che porterà alla decadenza del parlamentare che cambia casacca". Dite a questo cog!ione che per farlo deve modificare la Costituzione.
2. Speranza sostiene che "con Liberi ed eguali la sinistra ha finalmente un futuro in questo paese". Senza dire che con un partito che prenderà (forse) tra il 5 e il 7% gli unici di sinistra che ne ricaveranno un vantaggio sono i candidati che entreranno in parlamento.
Si prevede una campagna elettorale a colpi di idiozie..
30 dicembre 2017
Visualizzazioni: 2464
Pagine correlate
Riflessioni dopo il Forum per l'Italia - Milano, 27 ottobre 2018
Il peggior errore che si potrebbe commettere, in questi pochi mesi che ci separano dalle elezioni europee, è quello di fare un congresso “farsa”.
Pubblicata il:29/10/2018
A qualche mese dall'esito sfavorevole delle elezioni comunali, è il momento di qualche nuova riflessione a mente fredda
Pubblicata il:04/12/2017
Quando un popolo perde la speranza si nutre di rabbia, credendola ragione.
Pubblicata il:15/03/2018
Demonizzare gli avversari non serve
Trovo inutile e dannosa la critica degli avversari prima di aver risolto i problemi in casa nostra
Pubblicata il:22/03/2017
Se non vi è ancora chiaro a chi converrebbe la FLAT TAX, pensate ad un grosso cetriolo...
Pubblicata il:16/01/2018
Il nuovo rapporto Oxfam sulle disuguaglianze nel mondo
Otto persone posseggono da sole la stessa quantità di ricchezza della metà più povera dell’intera umanità...
Pubblicata il:20/01/2017
Ecco gli spettacolari difensori della Costituzione contro le "derive autoritarie"
Riporto quanto pubblicato da Mattia Feltri, La Stampa - 2 gennaio 2018
Pubblicata il:02/01/2018
“Il risentimento popolare verso l’inconcludenza della classe politica, unita agli insopportabili privilegi e alla mancanza di legittimazione popolare dovuta ad una sciagurata legge elettorale che fa scegliere gli eletti al capo, acuiscono il deside
Pubblicata il:12/03/2018
Sicuramente sono io che di politica capisco poco, ma continuare a sottolineare l’incoerenza dei grillini con le posizioni del passato mi sembra una cosa da perdenti, sconfitti e rosiconi.
Pubblicata il:26/03/2018
Si moltiplicano in questi giorni le accuse al nuovo sistema elettorale, “reo” di non aver prodotto una nuova maggioranza. Ma lo stallo non è colpa del Rosatellum. Ecco perché
Pubblicata il:09/03/2018
E' preoccupante il distacco dalla realtÃ
1' teorema della politica: la capacità di comprensione della realtà...
Pubblicata il:23/09/2013
Il grillismo è sempre esistito
Quella di Pericle fu l’età dell’oro di Atene e dell’antica Grecia. Ma neanche lui sfuggì all’ingiuria e alla giubilazione; al lancio delle accuse più infamanti. Nella culla della democrazia, i suoi concittadini rivelarono i loro più bassi istinti,
Pubblicata il:22/03/2018
Che strategia è stare seduti coi popcorn e aspettare che Lega-5stelle falliscano? Essere poi scelti come il minore dei mali? I meno peggio? Strategia perdente, e da perdenti. Ci si deve far scegliere per convinzione. Per adesione ad una visione.
Pubblicata il:12/05/2018
Se possiamo trarre un insegnamento da questa sconfitta, a me sembra questo: non risulta efficace un’asettica politica delle cose concrete da fare, se esse non volgono tutte verso una strada definita e tracciata da percorrere con un popolo.
Pubblicata il:20/04/2018