La avvolse nel suo abbraccio da dietro, offrendole il calice di Pinot fresco che aveva in mano. Lei lo posò. Non era del vino che aveva bisogno, ma del calore di quelle braccia calde e accoglienti...
Era stupita dal luogo in cui l'aveva portata prendendola per mano. Rapita dal silenzio che lasciava spazio al suono delle cicale, ai latrati di un cane lontano, ai loro respiri, alle parole sussurrate...
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